Il medico ha l’obbligo dell'aggiornamento e della formazione professionale permanente, onde garantire il continuo adeguamento delle sue conoscenze e competenze al progresso clinico scientifico.
Commento:
Con questo articolo l’Ordine
professionale rivendica con piena coscienza il proprio compito di garante
insostituibile dell’aggiornamento e della formazione professionale permanente
del medico e dell’odontoiatra, in ferma opposizione ad alcune iniziative
legislative che lo vorrebbero esautorare da questo compito fondamentale per
relegarlo a un mero ruolo notarile.
E' giusto, peraltro, osservare che il
progresso continuo ed estremamente veloce della scienza medica, il
diversificarsi sempre più delle varie branche di specializzazione non possono
permettere al singolo medico, benchè diligente e coscienzioso, di essere al
corrente di tutte le acquisizioni scientifiche. Si deve rilevare, però, che
l'obbligo di aggiornamento si sostanzia più che altro in una "tensione morale"
che deve spingere il medico a migliorare le proprie conoscenze per offrire ai
pazienti prestazioni professionali il più possibile adeguate alle loro
necessità.
L'obbligo dell'aggiornamento professionale ha rilevanza anche
deontologica: si ritiene che alcune mancanze professionali causate dalla scarsa
preparazione culturale, provocata dal trascurato aggiornamento, possano
costituire oggetto di procedimento disciplinare a carico del medico che se ne
renda colpevole. Inoltre il medico che non si preoccupi di mantenersi aggiornato
può procurare discredito all'intera categoria concedendo all’Ordine la facoltà
di intervenire disciplinarmente.
Dopo aver sottolineato che, comunque, è la
coscienza professionale del medico che deve costituire il primo fondamentale
stimolo per soddisfare l’esigenza di aggiornamento e di formazione permanente, è
opportuno rilevare che quest'obbligo ha rilevanza anche giuridica e che la sua
violazione può essere considerata anche come colpa professionale in senso
tecnico. L'art. 2 della legge 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del Servizio
Sanitario Nazionale, prevede esplicitamente, tra gli obiettivi da perseguire, la
formazione professionale permanente nonchè l'aggiornamento scientifico culturale
del personale del S.S.N..