<%@ Language=VBScript %> AIMaC - Profili farmacologici - Steroidi
HOME | CHI SIAMO | MISSIONE | PARTNERS | MAPPA | CONTATTACI | ISCRIVITI | CONTRIBUISCI
Informazioni sul cancro | Indirizzi utili per il malato | Il diritto di sapere Notizie | La fatigue
Informazioni sul cancroProfili farmacologiciChemioterapici ant...Steroidi...


Chemioterapici antitumorali
Steroidi

 

Introduzione

Gli steroidi sono sostanze ormonali, prodotte dall'organismo tramite le ghiandole surrenali, che si trovano al di sopra dei reni, e dagli organi riproduttori. Esistono molti tipi di steroidi, ognuno dei quali ha un'azione diversa sull'organismo. La ricerca ha dimostrato che alcuni sono efficaci per il trattamento dei tumori in quanto distruggono le cellule neoplastiche e possono accrescere l'efficacia della chemioterapia. Il presente Profilo Farmacologico descrive sinteticamente questa classe di farmaci, il modo in cui essi si somministrano e alcuni degli effetti collaterali cui può dare adito. Vi consigliamo di leggere il Profilo Farmacologico insieme al libretto La chemioterapiache contiene notizie più dettagliate e fornisce anche alcuni consigli sul modo in cui affrontare il trattamento.

Alcuni steroidi comunemente usati nel trattamento dei tumori sono: idrocortisone, dexametasone, metilprednisolone e prednisolone. Il dexametasone si somministra anche a basse dosi come antiemetico, per prevenire la nausea e/o il vomito, nel qual caso si prescrive solo per un breve periodo e gli effetti collaterali descritti nel Profilo Farmacologico non necessariamente insorgeranno.

Le reazioni alla chemioterapia variano da individuo a individuo: alcuni pazienti accusano pochissimi effetti collaterali, altri, invece, devono sopportare conseguenze più pesanti. Non necessariamente gli effetti collaterali descritti nel Profilo Farmacologico colpiranno tutti coloro che si sottopongono al trattamento con gli steroidi. Dovete inoltre tenere presente che gli effetti collaterali possono essere diversi se il trattamento è effettuato, anziché con un solo farmaco, con una combinazione di chemioterapici.

Il Profilo Farmacologico prende in considerazione gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti in modo che siate preparati qualora dovessero verificarsi. Sono stati, invece, tralasciati gli effetti collaterali molto rari, ossia quelli che molto difficilmente accuserete. Qualora avvertiate qualunque effetto che ritenete possa essere connesso con l'assunzione del farmaco, ma che non è citato nel Profilo Farmacologico, parlatene con l'oncologo che vi ha in cura.

L'oncologo vi terrà sotto rigorosa sorveglianza per tutto il periodo che sarete in trattamento con la chemioterapia, in modo che possa controllarne gli effetti. Il nostro Profilo Farmacologico dovrebbe esservi di aiuto per porre all'oncologo, o al personale del reparto in cui siete sottoposti al trattamento, tutte le domande cui desiderate avere una risposta relativamente al trattamento e agli effetti collaterali; essi sono, infatti, gli unici che possono aiutarvi e darvi i consigli giusti per il vostro caso.

 

Che aspetto hanno

Una volta disciolta la polvere gli steroidi si presentano come liquido chiaro. Sono disponibili anche in forma di compresse, il cui colore e dosaggio dipende dal tipo di steroide che costituisce il principio attivo. Per i pazienti che hanno difficoltà di deglutizione sono disponibili compresse solubili.

 

Come si somministrano

Gli steroidi in forma liquida si somministrano per iniezione in muscolo (per intramuscolo) o in vena (per endovena).

Se il trattamento è per endovena, s'inserisce una cannula (un tubicino sottile che viene introdotto nella vena) in una vena e gli steroidi possono essere somministrati sia in bolo sia goccia a goccia, nel qual caso l'infusione richiede circa 30 minuti. Gli steroidi possono essere somministrati anche attraverso il catetere venoso centrale che viene inserito sotto cute in una vena vicino alla clavicola.

Le compresse devono essere assunte bevendo molta acqua. Devono essere prese a orari prestabiliti oppure ripartite in brevi cicli di trattamento, secondo la prescrizione dell'oncologo.

 

Potenziali effetti collaterali

Irritazione della mucosa gastrica. Gli steroidi possono accrescere la secrezione dei succhi gastrici, riducendo al tempo stesso quella del muco che ha la funzione di proteggere il tessuto gastrico. Di conseguenza, la mucosa di rivestimento può irritarsi, con conseguente formazione o esacerbazione di eventuali ulcere gastriche. Al fine di mitigare tale effetto le compresse dovrebbero essere prese a stomaco pieno oppure bevendo latte. Informate l'oncologo se accusate indigestione, dolori gastrici o fastidio in sede addominale.

Alterazione della glicemia. Ciò può verificarsi se il trattamento è in dosi elevate oppure a lungo termine. Nel corso del trattamento con gli steroidi sarete sottoposti a controlli periodici della glicemia attraverso opportune analisi del sangue. Sarete sottoposti anche a analisi delle urine per verificare il livello del glucosio. Vi verranno date le istruzioni per eseguire il test da soli. Informate l'oncologo se avete molta sete o se la minzione è più frequente del solito.

Ritenzione di liquidi dovuta ad un alterato equilibrio idrosalino. Potreste notare gonfiore localizzato alle caviglie e alle dita. Alcuni pazienti parlano di sensazione di gonfiore all'addome. Si tratta di solito di un problema legato solo al trattamento a lungo termine.

Aumento dell'appetito. Potreste avvertire un maggior senso di fame durante il trattamento con gli steroidi e, di conseguenza, sentirete il bisogno di mangiare di più. Se vi preoccupa la possibilità di ingrassare, non esitate a parlarne con l'oncologo.

Maggiore possibilità di contrarre infezioni e ritardata cicatrizzazione delle ferite. Ciò si verifica soprattutto con il trattamento in dosi elevate o a lungo termine. Informate l'oncologo qualora notaste segni di infezione (infiammazione, rossore, dolore o febbre) oppure qualora le ferite impieghino più tempo a rimarginare. L'igiene personale deve essere molto curata onde prevenire le infezioni.

Il ciclo mestruale. I soggetti di sesso femminile potrebbero accorgersi che il ciclo mestruale diventa irregolare o cessa.

Modificazioni dell'umore o di alcuni comportamenti. Potreste accorgervi che avete sbalzi d'umore, difficoltà a prendere sonno e forse che siete ansiosi o irritabili. Quest'effetto si manifesta principalmente con il trattamento in dosi elevate o a lungo termine, ma scompare alla conclusione del trattamento con gli steroidi. Informate l'oncologo di eventuali modificazioni umorali o comportamentali che destano la vostra preoccupazione. La difficoltà a prendere sonno può essere ridotta prendendo gli steroidi all'inizio della giornata, ma interpellate l'oncologo al riguardo.

 

ALTRI Effetti collaterali frequenti

Alterazioni del tessuto oculare. L'uso a lungo termine di preparati steroidei può portare all'insorgenza di una cataratta o di un glaucoma, oltre ad accrescere il rischio di infezioni oculari. Informate l'oncologo se vi rendete conto di avere problemi di vista.

Sindrome di Cushing. È causata usualmente solo dal trattamento a lungo termine. È accompagnata da acne, gonfiore al volto, comparsa di macchie scure sulla cute e di peluria al volto nei soggetti di sesso femminile. La sindrome di Cushing si può alleviare in parte assumendo gli steroidi di mattino, a giorni alterni anziché quotidianamente oppure abbassando il dosaggio, ma dovete sempre prima discuterne con l'oncologo.

Diminuzione della massa muscolare. Il trattamento a lungo termine con gli steroidi può avere come conseguenza la diminuzione della massa muscolare degli arti inferiori, con conseguente debolezza. Quando il trattamento si conclude, alcuni pazienti accusano crampi muscolari per un breve periodo.

Osteoporosi. Il trattamento a lungo termine con gli steroidi può comportare una perdita di calcio dal tessuto osseo. Ciò può avere come conseguenza dolore (localizzato soprattutto alla regione lombare), maggiore tendenza alle fratture e perdita di peso.

 

Ulteriori informazioni

Se dovete assumere gli steroidi a casa vi verrà consegnata un'apposita scheda, che dovrete portare sempre con voi in modo che, in caso di emergenza, il medico sappia che assumete farmaci steroidei. Se, invece, gli steroidi sono somministrati come antiemetici, la scheda non vi sarà consegnata. Se dovete sottoporvi a cure dentali, dovete informare il dentista che siete in cura con gli steroidi.

Se il trattamento a lungo termine con gli steroidi viene sospeso all'improvviso, si potrebbe manifestare il cosiddetto 'effetto da ritiro', per cui è molto importante che assumiate il farmaco secondo le modalità prescritte dall'oncologo. Quando il trattamento con gli steroidi è concluso, la dose si riduce gradualmente. L'oncologo saprà darvi i consigli più opportuni al riguardo.

Se il dexametasone viene somministrato in bolo in vena, ossia non viene iniettato lentamente, può causare una sensazione molto strana nella regione anale, che, tuttavia, dura solo per un breve periodo.

 

Se siete in trattamento con compresse di steroidi, ricordate quanto segue:

Le compresse di steroidi devono essere tenute al di fuori della portata dei bambini.

Se subito dopo l'assunzione del farmaco accusate un senso di nausea, informate l'oncologo in quanto potrebbe essere necessario che assumiate un'altra compressa.

Se dimenticate di prendere una compressa, non raddoppiate la dose all'assunzione successiva. Informate l'oncologo.

 

 

Titolo originale: Understanding Steroids; ultima revisione: dicembre 2001

 

 

 

 

 Attenzione

Pur garantendo l'esattezza e il rigore scientifico delle informazioni, AIMaC declina ogni responsabilità con riferimento alle indicazioni fornite sui trattamenti, per le quali si raccomanda di consultare il medico curante, l'unico che possa adottare decisioni in merito.

La riproduzione e la trasmissione in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie, registrazioni o altro tipo di sistema di memorizzazione o consultazione dei dati, sono assolutamente vietate senza consenso esplicito di AIMaC.

  
  Indice
Indice profili farmacologici
  Contribuisci on line
AIMaC è un'associazione di volontariato al servizio dei malati di cancro, non riceve contributi governativi e fa affidamento sulle quote sociali e sulle liberalità di enti pubblici e privati e di benefattori.

AIMaC ha bisogno anche del tuo aiuto. Clicca qui per donare on line!
  Sondaggio
Contribuisci a migliorare i nostri servizi. Compila il questionario.
AIMaC © Copyright 2002 - disclaimer - realizzato da dnsee